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domenica 27 settembre 2015

TUTTI IN STRADA

GRAZZANISE

PROTESTA SULL'AGNENA

L'ordinanza di divieto che aveva emanato il sindaco di Grazzanise dott. Vito Gravante             n.19 del 28 Agosto c.a. sembrava aver spaventato e indotto gli avvelenatori del canale Agnena a desistere dallo sversare i veleni nelle sue acque e queste erano ritornate limpide.
DA CIRCA UNA VENTINA DI GIORNI TUTTO SEMBRAVA ORMAI RISOLTO, ma non era così. Il dio denaro è una roccia dura da scalpire, infatti nella serata dell'altro giorno 21 c.m., l'odore maleodorante, acre e nauseabondo dei liquami avvelenatori dei mesi scorsi era identico e preciso, le acque avevano cambiato di nuovo il colore e ritornate marrone.
I cittadini di Grazzanise residenti limitrofi dell'Agnena, esasperati erano in tumulto e molto arrabiati sono usciti tutti lungo i laterali della strada provinciale che da Brezza va a S. Andrea Del Pizzone.
Al passaggio della Polizia Provinciale del distaccamento di Grazzanise, che in serata si trovava lì sul luogo per i consueti controlli del territorio, l'hanno fermata ed esposto tutto il loro disagio; savrapponendosi nell'interloquire dicevano: "come dobbiamo fare per risolvere il problema dell'inquinamento dell'Agnena? Noi non respiriamo più! Fra tante domande le accuse non sono mancate; troppa la lentezza investigativa, a loro dire, ed esagerando, ribadivano dicendo: "questi sono tutti corrotti". Erano trascorsi circa tre mesi dalle denuncie dello stato di cose alle Autorità competenti e ancora nulla era cambiato. L'avevano fatto l'A.I.L.P.S. Campania Onlus, i Comitati e individualmente semplici cittadini.
Le tante rassicurazioni degli Agenti non bastavano mai e questi per dare maggiore tranquillità agli interlocutori hanno anche chiesto la presenza sul luogo del loro comandante, maresciallo Di Sciorio che immediatamente è accorso come pure ha fatto il nostro presidente regionale Franco Villano. Questo come gli altri, ha cercato di calmare gli animi e raccomandato a tutti di stare buoni ed avere fiducia nelle Forze dell'Ordine in quanto le indagini stavano facendo certamente il loro corso. Continuando il Presidente ha sottolineato che lo Stato c'è e che bisognava stare tranquilli e fiduciosi perché tutto si concluderà al più presto per il meglio. In ogni caso l'impegno
e la disponibilità dell'Associazione non mancherà mai e ogni supporto sarà dato affinché tutto si risolva presto.
Alla formale protesta di sosta sul ponte dell'Agnena, organizata dai cittadini residenti limitrofi al canale, alle ore 18 erano presenti il comitato "Senso Civico " che ha distribuito ai presenti mascherine protettive delle vie respiratorie; l'A.I.L.P.S. Onlus con gli Associati, le sue Guardie Ambientali e bandiere associative e tantissimi cittadini di Grazzanise che non hanno voluto lasciare soli i loro compaesani di Brezza e Borgo Appio che avevano esposto striscioni con scritte. "BASTA, BASTA, AIUTO VOGLIAMO RESPIRARE", "QUESTA POZZA CI UCCIDE", VOGLIAMO VIVERE".
A causa degli inquinamenti, le forme tumorali sono in continuo aumento e ogni famiglia non ne é uscita indenne. In continuazione gli eventi si ripetono e colpiscono ogni età, molto spesso ne sono vittime anche bambini di tenera età.
La salute pubblica va salvaguardata e i deturpatori dell'ambiente vanno denunciati alle Autorità di Pubblica Sicurezza; Questi per salvaguardarci e difenderci da ogni male hanno bisogno di tutta la nostra collaborazione. Tutti dobbiamo allertarci e denunciare ogni sopruso ed inosservanza delle leggi che sono fatte per l'interesse della società. Solo l'ambiente sano può assicurare il futuro dell'umanità.

domenica 30 agosto 2015

Inquinamento Agnena

Grazzanise -

Sindaco di Grazzanise, Ordinanza n. 19 del 28/08/2015

Oggetto: ORDINANZA DIVIETO TEMPORANEO PRECAUZIOINALE DI PRELIEVO E UTILIZZO DELLE ACQUE DEL CANALE AGNENA A FINI IRRIGUI, PER OGNI ATTIVITA’ DI PESCA E PRELIEVO DELLE ACQUE A QUALSIASI TITOLO
IL SINDACO
VISTA la comunicazione prot. 0052290 del 28/08/2015, inviata da ARPAC e pervenuta agli atti del Comune in pari data rubricata al prot. n. 6998, con la quale veniva segnalata la presenza di “un notevole inquinamento del corso d’acqua da attribuire verosimilmente ad immissione di scarichi con elevato tenore di carico organico e carico microbico” nel campione d’acqua prelevato in data 05/08/2015, verbale n° 97/PL/15, presso il ponte a confine tra i comuni di Francolise e Grazzanise, nel canale Agnena;
CONSIDERATO che al fine di salvaguardare la salute e l’incolumità pubblica, nell’attesa di ulteriori accertamenti ed in vista di individuare azioni di salvaguardia per l’eliminazione della situazione di pericolo a seguito dell’ utilizzo dell’acqua del canale, occorre emettere divieto di uso dell’acqua proveniente dal canale Agnena;
CONSIDERATA l’urgenza di provvedere in merito, al fine di eliminare il pericolo per la sicurezza pubblica che il fatto sopraindicato presenta e ritenendo pertanto non necessaria la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell’art.241/90;
RITENUTO opportuno e necessario ordinare il divieto di utilizzo delle acque del CANALE
AGNENA a fini irrigui per colture orticole e per ogni attività di pesca e zootecnia, allo
scopo di prevenire gravi pericoli, a tutela dell’incolumità dei cittadini, in materia di sanità
e igiene pubblica;
VISTO il D.Lg.vo n° 267 del 18.08.2000, artt. 50 e 54;
ORDINA
IL DIVIETO TEMPORANEO PRECAUZIONALE DI PRELIEVO E UTILIZZO DELLE ACQUE DEL CANALE AGNENA A FINI IRRIGUI, PER OGNI ATTIVITA’ DI PESCA E ZOOTECNIA E PRELIEVO DELLE ACQUE A QUALSIASI TITOLO
INFORMA
Che avverso predetto provvedimento è ammesso:
• ricorso al Tribunale Regionale ai sensi della legge 06.12.1971 n. 1034, entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione;
• ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del DPR 24.11.1971 n. 1199, entro il termine di 120 (centoventi) giorni dalla pubblicazione.
L’inottemperanza al presente provvedimento sarà denunciata all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale.
Che l’unità organizzativa competente è L’Ufficio Tecnico;
DEMANDA
Al Dipartimento di Prevenzione dell’ ASL CE, all’ARPAC Dipartimento Provinciale di Caserta, al Comando dei Carabinieri di Grazzanise, al Comando di Polizia Municipale del Comune di Grazzanise il controllo sulla corretta attuazione della presente ordinanza, in base alle reciproche competenze.
CHIEDE
La collaborazione del Comando di Polizia Provinciale e del Comando dei Carabinieri, per quanto di competenza.
DISPONE
1) la pubblicazione della presente Ordinanza all’Albo Pretorio on-line Comunale;
2) la notifica alla popolazione per mezzo di affissione di copia della medesima presso le opportune bacheche collocate nel territorio Comunale e negli esercizi pubblici del Comune;
3) la trasmissione di copia della stessa a:
• Prefettura di Caserta;
• NOE di Caserta;
• ASL di Caserta;
E’ fatto obbligo a chiunque di adempiere a quanto ordinato dalla presente Ordinanza, fino a quando la stessa non verrà formalmente revocata con idoneo provvedimento amministrativo.
Grazzanise, lì 28/08/2015                                                                                               IL SINDACO
                                                                                                                                  dott. Vito Gravante


martedì 11 agosto 2015

INQUINAMENTO CANALE AGNENA - MORTE DEL CICOGNINO

AGNENA : AVEVAMO VISTO GIUSTO

ARRIVO IN SEDE POLIZIA PROV.GRAZZANISE


       
GRAZZANISE
Un vero peccato, si! Quello che è successo non doveva avvenire. È da sempre che la nostra Associazione si batte per un risanamento ambientale del nostro territorio, ma l'incoscenza e gli interessi di qualcuno, fanno rimbalzare tutto come su un muro di gomma.
Quello che qui vi descriviamo ci ha dato grandi emozioni ma anche un grande dolore.
Era sera, sull'imbrunire dell'altro giorno che, la Polizia Provinciale Venatoria SEDE Distaccata di Grazzanise Caserta ha ricevuto una richiesta di soccorso dal territorio di Cancello Ed Arnone per recuperare un pulcino di Cicogna Bianca appena involato senza successo dal suo nido.
CONSEGNA DEL CICOGNINO
Malgrado il tempestivo intervento degli Agenti, avvenuto in pochi minuti, la situazione si è subito presentata grave. Infatti il soggetto (secondo della nidiata) con piumaggio al completo (CIRCA: altezza cm 67, becco cm 17, apertura alare cm 160, collo cm 42), risultava denutrito e privo completamente di forze, afflosciato a terra ed incapace di muoversi. Purtroppo tale condizione DI DENUTRIMENTO era stata provocata dalla moria di tutta la fauna ittica ed anfibia del canale AGNENA completamente avvelanato dalle immissioni di sostanze inquinanti e maleodoranti. La scarsità di altre fonti di cibo non aveva permesso ai genitori di fornire il nutrimento giusto. Successivamente al recupero, gli Agenti si sono recati nella loro Sede di Grazzanise. Essendo la stessa priva di struttura di accoglienza per l'emergenza adatta alla situazione ed ormai tardi per un pronto soccorso alla struttura ASL veterinaria di competenza, hanno immediatamente richiesto aiuto alla nostra associazione A.I.L.P.S. Campania Onlus che è sempre molto attiva sul territorio per il soccorso della fauna Ittica Venatoria. Alla richiesta il nostro presidente regionale Franco Villano è immediatamente intervenuto. Il pulcino nonostante la sua condizione, appena giunto nella sede dell'A.I.L.P.S. ha ricevuto subito tutte le cure del caso. Dopo poco il trattamento, si è subito ripreso completamente e rimesso in piedi. La sua situazione rimaneva però sempre molto grave, il suo grato di denutrimento non lasciava presagire nulla di buono. L'assistenza al cicognino sono proseguite per tutta l'intera nottata. Alla riconsegna, avvenuta di buon mattino agli Agenti della Polizia Provinciale di servizio, si presentava in discrete condizioni e capace di sostenersi all'impiedi. Purtroppo però alla consegna all'ASL Veterinaria di Caserta, è morto proprio tra le mani del veterinario di servizio della struttura di accoglienza. È stato veramente molto amaro, constatare l'esattezza delle nostre previsioni di morte che l'AGNENA avrebbe potuto provocare alla prole delle Cicogne Bianche. L'avvelenamento di essa dei giorni scorsi è stato sicuramente senza ombra di dubbio la causa di tanto. La nostra Associazione aveva presagito tanto perché il canale rappresentava per le Cicogne locali il 90% della loro alimentazione. Lo sversamento di liquami inquinanti, che ancora vi si continua ad immettere, hanno e stanno distruggendo tutta la fauna ittica e venatoria dimorante e di tanto ne avevamo fatta gia denuncia alle Autorità competenti in data 03 Luglio 2015.
A maggiore sostegno delle nostre iniziative per il ripristino ambientale del canale AGNENA, è in atto ed ormai alla fine, una nostra petizione popolare, che ogni sensibile cittadino potrà firmare presso la nostra sede. Il RIPRISTINO AMBIENTALE DI TALE DISASTRO DEVE ASSOLUTAMENTE AVVENIRE IMMEDIATAMENTE perché è in gioco non solo la salute di tutta la fauna ittica e venatoria ma anche la SALUTE PUBBLICA in quanto il prelievo di tali acque per l'irrigazione delle erbi di foraggiamento per gli animali da latte e degli ortaggi, è sicuro vettore di veleni nella nostra catena alimentare di ogni giorno. La terra è molto generosa e non trattiene niente per se, restituisce generosamente quanto riceve.
Alle autorità politiche locali volgiamo un invito di un IMPEGNO SERIO E DURATURO per l'ambiente, di evitare dichiarazioni improprie per accaparrarsi meriti non necessariamente indispensabili, anche perché il loro interessamento è di obbligo e volge anche per la propria persona e per i loro famigliari che non sono estranei alla cittadinaza. Avere un ambiente salubre per il nostro territorio rappresenta una vittoria per Grazzanise e per la natura intera che puntualmente ci dona ogni risorsa di sostentamento.
Il nostro Corpo di Vigilanza Ambiaentale di G.A.V. (Guardia Ambientale Volontaria) nel suo operato in coordinamento con il CORPO DI POLIZIA PROVINCIALE presterà molta attenzione ad ogni irrispettoso atto di degrato ambientale, pronto a denunciare, verbalizzare e sanzionare ogni irrispetto delle leggi in materia vigenti.

Ufficio Stampa A.I.L.P.S. Campania Onlus

martedì 9 giugno 2015

L'A.I.L.P.S. si convenziona con la Provincia di Caserta

GRAZZANISE
L'A.I.L.P.S. fa ancora un passo avanti a difesa dell'ambiente.
È di solo pochi giorni fa la stipula dell'Atto di Convenzione per il Coordinamento Territoriale del Servizio Volontario di Vigilanza Ambientale. Il presidente regionale A.I.L.P.S. Franco Villano e il dirigente del Settore Risorse Idriche e Utilizzo del Suolo, Potrezione Civile, Ing. Antonio De Simone l'hanno sottoscritto. Le GAV (Guardie Ambientali Volontarie) assegnate dalla Provincia di Caserta all'Associazione, svolgeranno le proprie funzioni in coordinamento con il Corpo di Polizia Provinciale e saranno ben determinate ed intransigenti verso chi sarà irrispettoso delle normative di legge.
L'attività di vigilanza ambientale che si andrà a svolgere non avrà costo per la Provincia. L'A.I.L.P.S. Campania Onlus allo scopo di potenziare il proprio servizio di vigilanza ambientale, se ne farà interamente carico e nulla pretenderà dalla cassa provinciale. È così che lo aveva deliberato infatti il Comitato Esecutivo dell'Associazione. Le operazioni di controllo sul territorio saranno affidate al preparato ed espertissimo coordinatore della vigilanza A.I.L.P.S. sig. De Chiara Salvatore (nella foto a destra) che è sempre stato la colonna portante dell'Associazione
Le GAV di cui si è voluta dotare l'Associazione sono state istituite dalla Provincia di Caserta qualche anno dopo l'entrata in vigore della L.R. Campania n.10/2005. Il corso di specializzazione che organizzò la Provincia, ebbe una durata di circa quattro mesi e i partecipanti dovettero sostenere un esame finale innanzi ad apposita commissione. Fu molto selettivo ed articolato e su circa 700 partecipanti obbligatoriamente tutti titolati di diplomi di secondo grado o laurea, solo 270 risultarono idonei a fregiarsi del titolo di GAV. Questi per lo svolgimento delle loro funzioni sono stati muniti di tesserino identificativo e casacca con impresso il logo della Regione Campania. I poteri a loro attribuiti dalla legge sono di polizia amministrativa. La L.R. gia menzionata, ha stabilito tra l'altro che è di loro competenza anche la vigilanza sull'attività venatoria e della pesca. L'Associazione sempre più attenta all'ambiente naturale, con la stipula di questa convenzione, ha voluto impegnarsi ancora una volta per combattere ed eliminare le tante mini discariche abusive che deturpano tutto il circondario cittadino locale e degli altri comuni della Provincia di Caserta.
Le GAV della Provincia di Caserta che svolgeranno attività per effetto della convenzione A.I.L.P.S., saranno equipagiate anche di un Drone munito di telecamera a raggi infrarossi molto idoneo anche alla sorveglianza crepuscolare e notturna. Il monitoraggio delle zone interessate a discariche abusive sarà effettuato dall'alto in maniera molto discreta e nei modi previsti dalle normative di legge. Naturalmente all'attività potranno aderire anche tutte le GAV provinciali animate dallo stesso nostro spirito associativo. Chi è interessato potrà inviare un'istanza all'Associazione, email all'indirizzo di posta elettronica ailpscampania@gmail.com o rivolgersi direttamente al presidente regionale Franco Villano. In ogni caso l'Associazione sarà ben lieta di accogliere ogni tipo di collaborazione idonea al contrasto degli illeciti ambientali. Proteggendo la natura difenderemo noi stessi.
Chi vuole seguire le nostre attività potrà collegarsi all'indirizzo internet: http://ailpscampania.blogspot.it.

Ufficio Stampa A.I.L.P.S. Campania Onlus

domenica 10 maggio 2015

UN NUOVO PRESIDIO DELLA POLIZIA PROVINCIALE VENATORIA ANCHE NELLA TERRA DEI MAZZONI.

GRAZZANISE
FINALMENTE QUESTA MATTINA, DOMENICA 10 MAGGIO c. m. ALLE ORE 11,00 si è inaugurato l'UFFICIO DI PRESIDIO LOCALE DELLA POLIZIA PROVINCIALE VENATORIA di Grazzanise.                               
Il Canonico Don Giuseppe Lauritano ha celebreto il rito di Benedizione presso la “EX CASA CANTONIERA” che è ubicata sulla strada provinciale n 333 Castel Volturno – Capua, tra Grazzanise e Santa Maria La Fossa.
Erano presenti alla manifestazione con le altre autorità civili e militari della provincia di Caserta il presidente della provincia Dott. Domenico Zinzi.

Dopo questa email di sensibilizzazione del 02 marzo 2015 al Dott. Domenico Carrillo:
 << Gentilissimo Consigliere Provinciale CON INCARICO ALLA CACCIA Dott. Domenico Carrillo buongiorno,
                                                          omissis
Per evitare che i bracconieri attuino il loro proposito di abbattere le Cicogne Bianche, Le chiedo d'intervenire presso il Corpo di Polizia Provinciale per far si che vi sia una forte presenza di vigilanza venatoria sul territorio dei Mazzoni o meglio ancora di adoperarVi per predisporre un presidio fisso del Corpo distaccato qui a Grazzanise.
Una tale collocazione potrebbe essere molto incisiva per la salvaguardia delle Cicogne.
Sulla strada provinciale n 333 Castel Volturno – Capua, tra Grazzanise e Santa Maria La Fossa potrebbe essere disponibile anche un abitato (ex casa Cantoniera) di proprietà della Provincia di Caserta, molto adatta per essere adibita ad UFFICIO DI PRESIDIO LOCALE DELLA POLIZIA PROVINCIALE. Tanto sicuramente permetterebbe ad ESSA di vigilare in orario più adeguato alle esigenze ed intervenire prontamente nel caso di necessità. Le azioni preventive e repressive per il bracconaggio potrebbero avere maggiori possibilità di successo.
Nel ringraziarLa per la Sua cortese attenzione, Le invio i miei più cordiali saluti >>.
 Il Pres. Reg. A.I.L.P.S. Campania Onlus
Franco Villano

UN' UTOPIA SI È TRASFORMATA IN REALTÀ.

Uff. Stampa A.I.L.P.S. Campania Onlus


martedì 7 aprile 2015

PROVINCIA DI CASERTA - RIPOPOLAMENTO DI FAGIANI

DAL 08/04/2015 AL 15/04/2015

Il territorio provinciale di Caserta, sarà interessato da un ripopolamento con n. 10.000 Fagiani riproduttori, come da "vocazioni faunistiche della Provincia di Caserta e superficie agro silvo pastorale".

Risultati immagini per fagiano
I COMPRENSORI INTERESSATI DAL RIPOPOLAMENTO SONO:
  • ZONA 1: Caianello, Vairano Patenora Pietravairano, Marzano Appio, Tora e Piccilli, Conca Della Carpania, Galluccio, Rocca D'Evandro, San Pietro Infine, Mignano Monte Lungo e Presenzano, (13/04/2015 n. 1380 capi) Zona ripopolamento e Cattura (13/04/2015 n. 8 capi) ;
  • ZONA 2: Alife, Sant'Angelo D'Alife, Raviscanina, Aliano, Valle Agricola,Tratella, Prata Sannitica, Ciorlano, Capriati A Volturno, Fontegreca, Gallo Matese, Piedimonte Matese, San Potito Sannitico, Gioa Sannitica (09/04/2015 n. 1668 capi);

  • ZONA 3: Piana di Monte Verna, Castel Campagnano, Ruviano, Caiazzo, Alvignano, Dragoni, Baia E Latina, Pietra Melara, Riardo, Roccaromana, Liberi, Castel di Sasso, Pontelatone e Formicola; (10/04/2015 n. 2080 capi)

  • ZONA 4: (Casagiove - San Prisco) Capua, Bellona, Vitulazio,( 10/04/2015 460 capi)  Pastorano, Pignataro Maggiore,( 13/04/2015 280 capi) Camigliano, Giano Vetusto, Calvi Risorta e Rocchetta e Croce,(15/04/2015 n. 460 capi);

  • ZONA 5 : Caserta, Castel Morrone, San Marco Evangelista, Maddaloni, Valle di Maddaloni, Cervino, Santa Maria a Vico, San Felice a Cancello e Arienzo; (08/04/2015 n. 1240 capi )
     
  • ZONA 6: Francolise, Sparanise, Teano, Carinola, Falciano Del Massico, Mondragone, Cellole e Sessa Aurunca; (08/04/2015 n. 1220 capi)

  • ZONA 7: Marcianise, Orta di Atella, Casal di Principe, Villa Literno, Castel Volturno, Cancello ed Arnone, Grazzanise, Santa Maria La Fossa e San Tammaro, Zona Ripopolamento e Cattura, (15/04/2015 n.1204 capi).

    Ufficio Stampa A.I.L.P.S. Campania Onlus

mercoledì 1 aprile 2015

PESCA SPORTIVA A MARE - PERMESSO GRATUITO -


Da una nota del MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE
                            ALIMENTARI E FORESTALI 

Comunicazione di esercizio della pesca sportiva e ricreativa

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO

 Si rende noto che, a seguito del Decreto di proroga in materia di pesca sportiva e ricreati del 22 dicembre 2014 la validità dei certificati in scadenza è stata prorogata al 31 dicembre del 2015.
Si precisa che non occorre né effettuare una nuova registrazione sul sito né tantomeno modificare i propri dati già esistenti.
Si potrà quindi effettuare pesca sportiva e ricreativa esibendo semplicemente il tesserino già in possesso.Per completezza d'informazione, di seguito si riporta il link della normativa dispositiva:
http://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8228;

Clicca sul link per:
TABELLE DELLE TAGLIE MINIME IN RELAZIONE ALLA SPECIE CATTURATA

 Uff. Stampa  A.I.L.P.S. Campania Onlus

sabato 7 marzo 2015

GRAZZANISE: PROSSIMA L'ISOLA ECOLOGICA - A.I.L.P.S RECLUTA ALTRE GUARDIE G.A.V. DELLA PROVINCIA DI CASERTA.

Ieri venerdì 06 marzo 2015 il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti in una sua intervista al quotidiano "Avvenire" ha affermato: << oggi siamo in grado di dire che i prodotti che vengono da quell'area, che preferisco chia­mare col suo nome "terra di lavoro", sono sani >>.
Questa è stata la sua affermazione, noi aggiungiamo, che è per tanto che L'A.I.L.P.S. Campania Onlus negli anni si è sempre battuta, perché è convinta che i prodotti sono sani se coltivati in un ambiente sano. La terra restituisce generosamente quanto riceve. Noi daremo ogni contributo per proteggere l'ambiente che ci circonda ed in modo particolare per la salvaguardia di quello grazzanisano. Certamente quando nel lontano 02 febbraio 2000 ci impegnammo con la nostra prima raccolta di firme per la costruzione di una isola ecologica nel nostro territorio comunale, non pensavamo che dovevano trascorrere tanti anni per la sua realizzazione. Oggi non è ancora stata realizzata ma qualcosa si muove. Siamo contenti perché l'ultima nostra petizione del 2013 sta dando, anche se con notevole ritardo dalla nostra prima richiesta, i frutti tanto sperati. Infatti circa una settimana fa, il Ministero dell’Ambiente ha decretato il trasferimento di 240 mila euro, quasi un terzo del finanziamento riconosciuto (800 mila euro in tutto) per la costruzione dell'isola ecologica.
Siamo rimasti veramente contenti che tale iniziativa è stata finalmente intrapresa nello scorso anno dalla commissariale prefettizia, che attualmente regge le sorti del comune di Grazzanise (Giovanni Migliorelli, Gerardo Quaranta e Nicola Auricchio), ma anche amareggiati perché abbiamo constatato che tanto non è stato fatto dai nostri precedenti amministratori che negli anni si sono succeduti. Auspichiamo però che almeno chi amministrerà nel prossimo futuro le sorti del nostro paese sappia gestire bene il suo funzionamento. In ogni caso noi dell'A.I.L.P.S. allo scopo di contribuire al buon utilizzo dell'isola ecologica, già abbiamo richiesto di convenzionarci con la Provincia di Caserta.
A nostre spese vigileremo su tutto il territorio comunale con un corpo ben nutrito di G.A.V. (guardie volontarie ambientali).
Non saremo indulgenti con chi non rispetterà l'ambiente.
Il cittadino irrispettoso dell'ambiente non avrà attenuanti.
Applicheremo rigidamente quelle che sono le sanzioni previste dalle normative di legge, anche se esse prevederanno oltre che le sanzioni amministrative anche quelle penali.
Nell'occasione rivolgiamo invito alle altre G.A.V. della Provincia di Caserta, che vorranno darci una mano in questo nostro prossimo impegno, a farcene richiesta nei modi di preferenza tramite email al seguente indirizzo: “francovillano@libero.it” oppure direttamente alla nostra sede di via A. Caianiello, 33 – 81046 Grazzanise (CE).

UFFICIO STAMPA A.I.L.P.S. Campania Onlus


lunedì 23 febbraio 2015

Grazzanise - LA CICOGNA BIANCA è tornata a nidificare anche nel 2015





GRAZIE TERNA

Missione compiuta, La Cicogna Bianca è sul nido.
Questo è stato il messaggio informativo che il presidente Franco Villano ha inviato al Sig. Gentile (tecnico della Terna Rete Italia S.p.A.).
Appena un giorno dall'installazione della piattaforma di supporto del nido e già il leggittimo destinatario ne ha preso possesso. I massimi dirigenti della Terna: Ing. Francesco Bonci (Responsabile Direzione Territoriale Centro Sud), Ing. Guglielmo Napolano (Responsabile Area Operativa Trasmissione Napoli) e Ing. Piero Carbone (Responsabile Unità Impianti Maddaloni), non si sono risparmiati ed hanno dato il loro massimo impegno per l'attuazione dell'impresa. La sensibilità della Dirigenza è stata ineguagliabile, il loro impegno fa comprendere chiaramente che la Terna Rete Italia S.p.A., svolge una seria politica di rispetto ambientale del territorio. In queste occasioni i ringraziamenti sono di obbligo a tutti e l'A.I.L.P.S. Campania Onlus lo fà anche a quanti spassionatamente e senza alcun interesse l'hanno aiutata a realizzare questa importantissima impresa. A chi invece ha promesso e non ha dato, dice che c'è sempre tempo per recuperare. Sicuramente le Cicogne da adesso potranno difendere a dovere i loro pulcini dagli eventuali attacchi predatori della Cornacchia Grigia, che lo scorso anno provocò la caduta del nido e la conseguente morte dei quattro cicognini da alcuni giorni schiusi.
Ora aspettiamo con ansia che presto si arrivi ad una bella nidiata e che il triste evento dello scorso anno sia cancellato completamente dai tantissimi successi delle future nidiate dei prossimi anni.


Ufficio Stampa A.I.L.P.S. Campania Onlus

mercoledì 18 febbraio 2015

CICOGNE IN ARRIVO, PRONTO IL NIDO

CICOGNE IN ARRIVO, PRONTO IL NIDO

L'A.I.L.P.S. Campania Onlus ha portato a termine un'altro punto del "Progetto Cicogna Bianca". Come già preannunciato, nel precedente COMUNICATO STAMPA, nella mattina del 17 febbraio 2015, nonostante il forte vento che imperversava sul sostegno 69/14 della linea elettrica di alta tensione 380 kV Sparanise – S. Maria CV. è stata installata la piattaforma di supporto e il nido artificiale delle Cicogne Bianche, appositamente predisposto ed economicamente sostenuto da essa e dal locale circolo di cacciatori "La Poiana"di Grazzanise (CE) .
L'impresa maestosa è stata portata a termine dalla squadra di manutenzione della TERNA (societa che gestisce la linea dell'alta tensione) composta dai signori: Carmine Marrazzo, Raffaele Pastore, Antonio Raucci, Vincenzo Tamburro e Francesco Luciano.
La preoccupazione per la pericolosità derivante dall'operato dei cinque era chiaramente visibile sul viso del presidente Franco Villano che era presente in luogo per la consulenza tecnica venatoria.
I tecnici della Terna: Bruno Romano, Responsabile Team Tecnico UI Maddaloni, Domenico D’Alterio, Assistente linee UI Maddaloni e Sergio Gentile, Assistente linee UI Maddaloni, hanno periziato attentamente che tutto fosse effettuato secondo le direttive tecniche della Terna che nonostante le grandi difficoltà ricorrenti per l'intervento ha dimostrato grande sensibilità e vicinanza alle necessità ambientali del territorio.
Ora a parte la tutela del nido che potranno offrire le G.A.V. (Guardie Ambientali Volontarie) dell'A.I.L.P.S. Campania Onlus, unitamente a tutti i soci dell'associazione, dei cittadini residenti nei pressi del nido; per un riscatto ambientale del territorio occorre la volontà politica dei nostri Amministratori Locali e Provinciali. Le recenti L.R. 12/2013 e L.R.17/2013, con i lori rispettivi articoli riferiti alla vigilanza volontaria, hanno dato una forte attenuazione al servizio di Vigilanza Volontaria Ittica e Venatoria. I notevoli sforzi delle Autorità di Tutela Statali, privati in buona parte del supporto della vigilanza volontaria ittica e venatoria, non riescono a fronteggiare come si dovrebbe ma scalpiscono lievemente il bracconaggio. Questo infatti approfittando del particolare momento, si sta incrementando sempre più. Speriamo che le Cicogne non debbano pagare per questa condizione un amaro prezzo nel loro imminente arrivo in questo nostro territorio.
L'A.I.L.P.S. nel ringraziare la Terna per la disponibilità, vuole in questa occasione farlo in modo particolare anche al signor Gentile che ha curato in ogni particolare il progetto d'istallazione.

Ufficio Stampa A.I.L.P.S. Campania Onlus

giovedì 15 gennaio 2015

PIATTAFORMA  DI SOSTEGNO AL FUTURO NIDO DELLE CICOGNE BIANCHE

Da più parti ci stanno giungendo richieste d'informazione sull'evoluzioni del progetto "Cicogna Bianca".
In data odierna, la "TERNA" (società che gestisce la linea elettrica dell'alta tensione), tramite un suo responsabile, ci ha assicurato che si sta interessando tantissimo al nostro progetto e che il coordinamento delle opere, per l'istallazione della piattaforma da noi appositamente preparata a sostegno del futuro nido delle Cicogne, è ormai approntato. Tutto sarà eseguito nei prossimi giorni.
L'A.I.L.P.S. Campania Onlus appena verra informata, divulgherà con un comunicato stampa la data di esecuzione delle opere.

Uff. Stampa A.I.L.P.S. Campania Onlus